Si fa seguito alle circolari nn. 34/2016 e 36/2016, rispettivamente del 18 novembre e del 5 dicembre scorsi, con le quali si è dato conto dei lavori in corso da parte dell’Associazione – in collaborazione anche con  Federreti/Aspi – in tema di trattamento economico del lavoro a tempo parziale.

Come deliberato dal Consiglio Direttivo allargato nella riunione del 16 maggio 2016, l’Accordo di rinnovo 29 luglio 2016 ha introdotto nuove disposizioni nell’art. 24, comma 4, e nell’art.11, comma 21,  - in conformità alle norme stabilite in materia dal D.lgs. n. 81/2015 - , in considerazione del rilevante contenzioso emerso in materia nel comparto di competenza di Federreti e di quello emergente nel nostro ambito associativo.

La Commissione tecnica ristretta di FiseAcap in più riunioni a partire da ottobre, anche assieme a Federreti/Aspi, ha affrontato il tema del trattamento economico in esame, nella prospettiva sia della corrente applicazione delle nuove disposizioni contrattuali in vigore dal 29 luglio, sia delle possibili indicazioni da fornire alle Società ai fini delle transazioni individuali da sottoscrivere, ove necessario, con riguardo alle specifiche, differenziate situazioni applicative determinatesi aziendalmente.

Da ultimo, la riunione, aperta a tutte le Società, tenutasi a Milano lo scorso 20 dicembre, coordinata dal Presidente prof. Giovanni Ossola.

Vi hanno partecipato rappresentanti delle Società Autostrade CentroPadane, ATIVA, CAV, Brescia/Padova, Milano Serravalle/Milano Tangenziali, SITAF, Strada dei Parchi, Gruppo Gavio, nonché un avvocato dello Studio legale Ichino-Brugnatelli, che, a seguito di nostra richiesta, aveva predisposto la bozza di un parere “pro veritate”, di cui si dirà più avanti.

La riunione ha fatto registrare una significativa convergenza di valutazioni e indicazioni, e la condivisione del richiamato parere legale.

Nondimeno, l’esigenza di coordinarsi con Federreti/Aspi per comune convenienza ha suggerito di procrastinare la formalizzazione di indirizzi alle nostre associate a dopo la riunione, che si presume conclusiva, che si terrà con loro nella prima decade di gennaio 2017.

Frattanto, come detto, FiseAcap ha acquisito il parere “pro veritate” richiesto allo Studio legale Ichino-Brugnatelli su tre aspetti del lavoro a tempo parziale:

a)     i criteri applicativi dei  principi di proporzionalità della retribuzione ordinaria fissa mensile e di non discriminazione rispetto al lavoratore a tempo pieno;

b)     la definizione del criterio della comparabilità tra il lavoratore a tempo parziale e quello a tempo pieno;

c)     i termini di prescrizione dei crediti di lavoro dopo le modifiche all’art. 18 della legge n.300/1970 recate dalla legge n.92/2012 e dal D.lgs. n. 23/2015.

D’intesa con il Presidente di FiseAcap, conformemente a quanto espresso dai partecipanti alla riunione del 20 dicembre scorso, si reputa intanto di poter trasmettere alle Società il predetto parere legale in formaassolutamente riservata, al fine di fornire alle Società un primo, utile contributo.

In tale premessa, tale parere legale sarà inviato – separatamente - al Direttore Responsabile del personale, che avrà cura di metterlo a conoscenza dei vertici aziendali nel rispetto delle richiesta riservatezza.

Con riserva di ulteriori comunicazioni, si saluta cordialmente.